Il Carnevale di Venezia: Una riflessione sulla celebrazione di quest'anno e sulle sue origini

Il Carnevale di Venezia è un mistero per molti al di fuori dell'Italia, ma offre un viaggio straordinariamente affascinante attraverso il tempo, avvolgendo i partecipanti in un mondo di mistero, sontuosità e festa. Girovagando per le strette strade di Venezia, adornate con bandiere colorate, luci e animate da un'atmosfera frenetica, non si può fare a meno di sentirsi affascinati dall'energia incantevole che circonda questa celebrazione storica.

Il Presidente di Venezia Unica e Vela Spa, Piero Rosa Salva, l'ha descritto al meglio: "Per noi veneziani, il Carnevale rappresenta una rievocazione della gloriosa storia di Venezia e un potenziamento dell'unicità della nostra città, infatti il Carnevale di Venezia non è uno "spettacolo" da vedere ma un "esperienza" da vivere. Durante il periodo del Carnevale, che termina sempre il "Martedì Grasso" prima dell'inizio della "Quaresima", l'intera città si trasforma in un palcoscenico straordinario dove tutti sono protagonisti e non spettatori".

La storia del Carnevale di Venezia è ricca e vibrante ed oggi vediamo molte altre celebrazioni del Carnevale in tutto il mondo, ma è importante notare che questo evento ha origini a Venezia risalenti all'undicesimo secolo. il carnevale emerse come un periodo di gioiosa celebrazione che precedeva la Quaresima, un momento in cui i veneziani abbandonavano le loro identità quotidiane e abbracciavano la libertà dell'anonimato dietro maschere e costumi elaborati. Nel corso dei secoli, il carnevale si è evoluto in uno spettacolo grandioso di opulenza e creatività, attirando nobili, mercanti e artisti da tutta Europa per partecipare alle sue festività.

Addentrandosi sempre più nel cuore del carnevale, ci si trasporta nell'"Età dell'oro" di Venezia, il diciottesimo secolo, quando la città era all'apice del suo splendore. Balli mascherati ed elaborati tenutisi in palazzi maestosi, feste in maschera nei campi e grandi processioni lungo i canali riempivano le strade di musica, risate e stravaganza. È una scena fiabesca, dove la realtà si confonde con la fantasia e ogni angolo promette avventura e delizia.

Ma il Carnevale non è solo un viaggio nel passato; è una celebrazione ricca e viva che continua a fiorire nel mondo moderno. Un veneziano sa che il Carnevale sta arrivando quando le prime frittelle sono in vendita nei banconi delle pasticcerie. I bambini sono in vacanza dalla scuola, pronti a vestirsi ed a lanciare coriandoli per le strade, ma solo una cosa simboleggia l'inizio ufficiale di tutto ciò: Il Volo dell'Angelo. L'evento più iconico che riempie Piazza San Marco con persone provenienti da tutto il mondo, che vengono colpite dal fascino senza tempo del carnevale, dove le tradizioni si mescolano armoniosamente con le espressioni contemporanee di creatività e gioia. Dalle elaborate maschere e costumi che adornano i volti dei partecipanti alle vivaci performance di strada, mostre d'arte e delizie culinarie che riempiono la città, il Carnevale è una testimonianza dello spirito celebrativo che definisce lo stile di vita veneziano.

Nel corso delle due settimane e mezza di Carnevale, numerosi eventi si svolgono su tutto il territorio del comune di Venezia. Dai cortei acquei e stradali, alle mostre, concerti e gala, si ha davvero l’imbarazzo della scelta. Ogni anno è caratterizzato da un tema collegato alla tradizione veneziana, ai suoi cittadini ed alla sua storia. Ad esempio, il tema di quest'anno era il viaggio di Marco Polo verso l'Oriente, che si è correlato con il Capodanno cinese il 10 febbraio. L'ultimo giorno del Carnevale è sempre Martedì Grasso. Questo deriva dalla tradizione di concedersi cibi ricchi e grassi prima del periodo di digiuno della Quaresima che inizia il Mercoledì delle Ceneri, segnando l'inizio della stagione cristiana della Quaresima che porta alla Pasqua. L'intera giornata è ricca di eventi, con il principale tenutosi sul palco principale in Piazza San Marco.

Il Carnevale veneziano ha sempre un programma molto dettagliato che include spettacoli nei teatri, negli spazi aperti ed anche nei canali ed in laguna, ma è caratterizzato soprattutto dalle spontanee performance delle persone (veneziani o turisti) che si travestono e si esibiscono mentre passeggiano per la città.

Il Carnevale di Venezia è più di una semplice festa; è una celebrazione della vita stessa, un promemoria per abbracciare la bellezza, la gioia e la magia che ci circondano ogni giorno. È una celebrazione di fama mondiale che raffigura Venezia, il suo popolo, la sua storia e le sue tradizioni. Abbiamo chiesto al signor Rosa Salva quale tradizione del Carnevale è la sua preferita?

"Personalmente, sono particolarmente colpito dagli eventi sull'acqua, forse perché rappresentano l'essenza della venezianità: il nostro rapporto esistenziale con l'acqua che circonda Venezia e che è sempre stata la nostra "protettrice" come le mura lo sono per altre città. Ma sono anche molto affezionato agli eventi per i bambini che, con la loro gioiosa vivacità, danno un segno di speranza per il futuro."