16 novembre 2024
Amichevole: Venezia FC-ND Primorje: 3-1
Marcatori: 11’-75’Raimondo, 20’Gulic, 43’Carboni
In preparazione al prossimo match di campionato, che vedrà il Venezia affrontare al Penzo il Lecce la squadra allenata da Eusebio Di Francesco è scesa in campo questo pomeriggio a Cà Venezia per affrontare in amichevole l’ND Primorje.
L'equilibrio del match viene spezzato al 10' minuto, quando la difesa ospite atterra Raimondo in area di rigore. È lo stesso numero 45 a trasforma il calcio di rigore che porta in vantaggio gli arancioneroverdi.
Solo tre minuti dopo, il Venezia sfiora il raddoppio con Domen Crnigoj, che si vede respingere in tuffo dal portiere sloveno la conclusione rasoterra da posizione ravvicinata.
Al 20' minuto, il ND Primorje trova il gol del pareggio grazie al numero 9 Gulic, che si accentra dalla sinistra e in velocità vince l’uno contro uno con Grandi piazzando il pallone sul secondo palo.
Nel finale della prima frazione, gli arancioneroverdi ritrovano il vantaggio con Carboni. Zampano salva il pallone prima che superi la linea di fondo e serve Candela, che con precisione crossa al centro per Carboni, abile a contrastare fisicamente il difensore avversario ribadendo in rete il primo colpo di testa respinto dal portiere.
All’inizio della ripresa, mister Di Francesco opera numerosi cambi, inserendo anche il rientrante Bjarkason, apparso già in buona forma, oltre a Duncan e Hans Nicolussi Caviglia.
I padroni di casa controllano il possesso palla e amministrano il vantaggio, cercando di mettere in difficoltà la difesa avversaria con le incursioni centrali di Crnigoj e le azioni laterali di Carboni.
Al 75' minuto, Bjarkason si rende protagonista del suo ritorno in campo servendo un assist splendido e preciso per Raimondo, che con un colpo di testa sigla la sua doppietta personale.
Nel finale, Di Francesco dà spazio ai giovani della Primavera, tra cui Ladisa, che si rende pericoloso sfiorando di poco la rete del 4-1.
Bjarki Bjarkason:
"Sono davvero felice di essere tornato in campo. È stato un periodo complicato, perché non vedevo l’ora di ricominciare a giocare con la squadra.
In questi tre mesi ho lavorato duramente ogni giorno per recuperare e ritrovare il ritmo migliore. Ora mi sento bene e sono contento di aver disputato il secondo tempo di questa partita.
Anche durante l’infortunio, sono rimasto sempre vicino alla squadra cercando di apprendere tutto ciò che lo staff e il mister insegnava ai miei compagni.
So quali sono le idee di mister Di Francesco e cosa si aspetta da noi e non vedo l’ora di tornare a vivere l’atmosfera del Penzo direttamente dal campo.
Oggi ho servito l’assist a Raimondo, aiutare i miei compagni a segnare è una sensazione che mi mancava molto".