28 marzo 2025
In vista della prossima partita di campionato, che vedrà il Venezia affrontare domani alle ore 15:00 il Bologna allo Stadio “Pier Luigi Penzo”, il tecnico arancioneroverde Eusebio Di Francesco ha analizzato il momento della squadra e l’avversario in conferenza stampa.
Eusebio Di Francesco
“Rispetto alla gara d'andata, il Bologna ha apportato meno cambiamenti a livello di organico rispetto a noi. Noi, invece, abbiamo operato alcune modifiche sul mercato e siamo migliorati negli atteggiamenti e nel lavoro di squadra. Tuttavia, questo però non è sufficiente: dobbiamo dare continuità alla nostra crescita, anche affrontando partite difficili come sarà quella di domani.
Il Bologna è una squadra costruita per puntare alla Champions League, composta da ottimi giocatori ben allenati da mister Italiano. Inoltre, hanno un direttore sportivo di grande valore, capace di assemblare squadre competitive ovunque vada, permettendo agli allenatori di lavorare nelle migliori condizioni possibili. Sono una squadra forte, ma troveranno un Venezia con la stessa grande determinazione di fare risultato. Abbiamo il desiderio di disputare una grande partita, e ci riusciremo solo attraverso un importante lavoro di squadra.
Non dobbiamo abbassare la guardia: questo è fondamentale da qui alla fine del campionato. Ci sono state delle comunicazioni esterne positive e di crescita, ma dobbiamo sentirci bravi solamente quando arriveremo all’obiettivo finale. Altrimenti, tutto il resto conterà ben poco.
In questo momento è importante restare agganciati al gruppo di squadre in lotta per rimanere in Serie A, e per farlo dobbiamo pensare solo di partita in partita.
Ripeto, non dobbiamo abbassare la guardia. Se nelle ultime quattro partite abbiamo ottenuto risultati positivi, è stato grazie a caratteristiche ben precise come la compattezza, la solidità, l’attenzione, l’attitudine, l’applicazione e la determinazione. Non possiamo permetterci di perdere questi aspetti, perché saranno la nostra chiave per arrivare ad essere vincenti.
In questo momento, più che parlare dei singoli, preferisco sottolineare l’importanza del lavoro collettivo. Tutti dobbiamo attaccare e difendere con la stessa attitudine mostrata finora, perché è la cosa più importante."