IL POST PARTITA DI VENEZIA FC-HELLAS VERONA

27 gennaio 2025

Al termine della sfida Venezia FC-Hellas Verona valevole per la Giornata 22 del Campionato di Serie A Enilive 2024/25, conclusasi con il risultato di 1-1 il tecnico arancioneroverde Eusebio Di Francesco e Alessio Zerbin hanno così analizzato il match.

Mister Di Francesco:
“Peccato perchè dopo il goal del vantaggio abbiamo peccato nella gestione e ci siamo lasciati schiacciare un po’ troppo.
Nel secondo tempo, nonostante la pressione del Verona, abbiamo difeso con ordine, anche se abbiamo subito il gol del Verona su una nostra ripartenza dove avremmo dovuto raddoppiare sull’uomo. Sono errori su cui lavoriamo da tempo e che si pagano caro in questa categoria.
La squadra ha dato tutto quello che poteva, ma avevo chiesto ai ragazzi maggiore capacità nel portare avanti il baricentro e mantenere più a lungo il possesso palla. Oggi non ci siamo riusciti del tutto.
Dobbiamo migliorare innalzando sia la fisicità che la qualità tecnica, in modo da ribaltare situazioni sfavorevoli.
Nonostante tutto, la squadra ha sempre mostrato equilibrio, solidità e capacità di restare in partita. Oggi, però, non siamo stati abbastanza bravi nel gestire il vantaggio, e lavoreremo su questo aspetto"


Alessio Zerbin:
"Sono felicissimo di aver segnato il mio primo gol in Serie A, è stata una grande emozione che ricorderò per sempre. Spero sia solo l’inizio di tanti altri.
Sono arrivato qui con grande entusiasmo e, fin dal primo momento, ho percepito la fiducia del mister e della società. Ho tanta voglia di dare il mio contributo.
Sappiamo che il percorso non sarà facile, ma ho trovato un gruppo unito e fantastico: c’è una voglia incredibile di lottare e dare il massimo ogni giorno. Sono convinto che il nostro obiettivo sia alla portata, ma non dobbiamo mollare neanche un centimetro fino all’ultimo minuto.
Abbiamo provato diverse cose in settimana e molte si sono viste in campo. Ora analizzeremo gli errori e lavoreremo con impegno per capire cosa ci è mancato per ottenere la vittoria. Non dobbiamo smettere di crederci."